BICCHIERE
Perché una birra possa esprimere appieno tutta la sua fraganza è necessario che sia curata attentamente la pulizia del bicchiere, la spillatura e il lavaggio delle condotte del distributore e degli altri accessori.
Pulizia del bicchiere: la pulizia scrupolosa dei bicchieti è condizione indispensabile perché il servizio della birra sia impeccabile.
E’ consigliato vivamente l’uso dei detersivi specifici per birra che non ne alternino la purezza dell’aroma e la qualità della schiuma.
I bicchieri, prelevati dalla lavastoviglie, vanno lasciati sgocciolare esclusivamente sul raccogligocce, mai sopra un panno o sopra una superficie liscia. E’ buona norma non asciugare i bicchieri; è necessario, invece, proteggerli dal fumo e dagli odori sotto il rubinetto della spina, passatelo energicamente nella spazzola centrale immmersa in acqua e detersivo, quindi risciacquatelo ripetutamente in acqua fredda corrente. Se infatti, il bicchiere fosse caldo, il CO2 contenuto nella birra si dissolverebbe troppo velocemente.
SPILLATURA PERFETTA
Il rispetto di alcune basilari regole di spillatura consentirà di conservare al meglio il naturale CO2 contenuto nella birra e di presentare al Consumatore un’accativante bicchiere guarnito di una splendida corolla di schiuma. L’attenzione verso queste due componenti essenziali, il “naturale” CO2 e la schiuma, è indispensabile per consentire di assaporare tutta la freschezza e tutto il profumo originale della birra.Le modalità di una corretta spillatura si possono così riassumere:
- collocare il bicchiere sotto il rubinetto in posizione inclinata e lasciare che la birra lambisca la parete interna del bicchiere.
Questo consentirà alla birra di conservare il suo “naturale” CO2;
- aprire sempre completamente il rubinetto della spina, evitando di “strozzare” il flusso normale della birra;
- chiudare il rubinetto e aspettare che la schiuma si asciughi. Trascorsi un paio di minuti circa, completare, in due fasi successive, il riempimento del bicchiere;
- è importante ricordare di non immergere mai il beccuccio del rubinetto nella birra, così facendo si creerebbero, nella schiuma, inutili bolle d’aria che provocherebbero una donnaso perdita di “naturale” CO2;
- un accattivante, delizioso, fresco bicchiere di birra si spilla in 3/4 minuti; la temperatura ideale per assaporarne tutta la fragranza è compresa tra i 6 e i 9 gradi centigradi, secondo il tipo di birra spillata. Per questa ragione la birra va servita velocemente al Consumatore onde evitare che si scaldi prima di essere bevuta;
- completare l’operazione di spillatura servendo la birra nell’apposito bicchiere, dotato di sottobicchiere. Porgere il bicchiere con la raffinata decorazione del marchio rivolta verso il Consumatore. Oltre al palato anche l’occhio vuole la sua parte!
L’ANIDRIDE CARBONICA
Perchè una deliziosa e accativante birra possa essere gustata in tutta la ricchezza del suo sapore è necessario che, nel passaggio dal fusto al bicchiere, mantenga inalterato il suo naturale grado di anidride carbonica. Per questo motivo è importante conoscere le specifiche funzioni della bombola di CO2 in dotazione all’impianto di spillatura. Queste funzioni sono:
- quella di mantenere inalterata la naturale anidride carbonica contenuta nella birra (pressione di saturazione);
- quella di sospingere la birra dal fusto fino all’uscita del rubinetto (pressione di spinta). La corretta regolazione della pressione CO2 dell’impianto viene determinata da tre elementi:
- dalla temperatura presente nel fusto della birra: come viene indicato nella tabella, la pressione di saturazione aumenta con l’aumento della temperatura;
- dal dislivello tra il fusto e il rubinetto: per ogni metro di dislivello è nessario aggiungere 0,1 atm.;
- dalla lunghezza del tubo di evacuazione della birra (comprendendo anche la lunghezza della serperntina): per ogni metro di questa lunghezza bisogna aggiungere 0,05 atm.(1 atm. = 1 bar= 1Kg/cm2).
LA SALA FUSTI
Per la conservazione ideale dei fusti di birra si consiglia un ambiente asettico e delimitato. Questo luogo deve essere privo di odori e non potrà accogliere altri alimenti o bevande.
La temperatura deve essere mantenuta costante e possibilmente intorno ai 17/18 gradi centigradi.
Questo spazio coibentato deve prevedere una griglia di scarico in modo da evitare il ristagno di liquidi. I fusti vanno sempre spillati in ordine di arrivo. Quando un fusto è stato avviato deve essere necessariamente terminato entro due, al massimo tre giorni.